Premetto che non ho scioperato. Ieri sera, quando sono rientrato a casa, non trovando nulla in radio e non avendo la possibilità di utilizzare internet, ho acceso la televisione per avere notizie degli scioperi avvenuti in giornata. NON avrei dovuto farlo. Mediaset è arrivata ad un livello di squallore incredibile: tralasciando italia uno,(perchè non ho la forza di schiacciare il numero sei sul telecomando) e il tg4, che basa ogni servizio sulla pura fantasia, il tg5 ha usato termini come, rivoltosi, disordini inutili e gente della sinistra, senza minimamente spiegare nulla. Il presidente della repubblica che, invece di prendere atto del malcontento della popolazione, e dico popolazione perchè in piazza non c'erano solo professori, ma anche giovani, tranvieri, piloti, anziani, stranieri ecc.. e far presente al governo dei gravi problemi che affliggono il paese, se ne esce con una dichiarazione allucinante e oserei dire altamente menefreghista come "non si può dire sempre no". Se davvero ci sono tagli da fare, si deve proprio iniziare dall'istruzione che è la colonna portante di un paese? Qui ci sono tagli pesanti annuali alle università: nel 2013, avremo il 50% di finanziamento in meno rispetto ad oggi, il rimanente 50%, ovviamente necessario per la sopravvivenza, dove lo si va a prendere? dai privati? ma ci rendiamo conto della gravità della cosa? Italiani e stranieri, non più in classe insieme, insegnanti con contratti scaduti da 10 mesi e più di 2500 scuole, con meno di 50 alunni, a rischio chiusura! Questo governo deve rispondere con fatti concreti sui temi dei salari, dei contratti a tempo, dei prezzi e delle energie rinnovabili. siamo in mano agli sciacalli: Brunetta che è il giustiziere degli enti pubblici, La russa che non vede l'ora di una guerra, la Gelmini che risponde alle critiche dicendo che chi la critica è comunista, la Carfagna che non sa nemmeno perchè si trova li (lo sa la moglie di Silvio), Frattini che racconta più bugie di pinocchio, Maroni che è un'integralista xenofobo doppia faccia, Bossi che parla peggio dei vecchi nei bar, Tremonti che l'unica cosa buona che ha fatto nella sua vita è un libro, la Prestigiacomo che sogna il nucleare, Alfano che più corrotto di lui si muore, e Sandro Bondi un uomo, un poeta, un artista, un perchè! è vero quello che diceva Platone: "La punizione patita dal saggio, che rifiuti di prender parte al governo, è di vivere sotto il governo di uomini peggiori; e un dispiacere simile è suggerito a tutti gli ascoltatori, come pena per il loro astenersi dal parlare: dovranno ascoltare oratori peggiori di essi"

"SIAMO ALLA FRUTTA!!

grazie al blog per avermi dato la possibilità di sfogarmi..