Noi povera gente a cui piace il metal...siamo pesantemente indietro.
Oggi volevo per la prima volta provare a comprare/scaricare qualche file musicale online. Vi riassumo la mia esperienza.
Gli obiettivi erano Dark Passion Play dei Nightwish e Worlds Collide degli Apocalyptica, due dischi usciti da poco. Ho comunque fatto un giro a prescindere
Downlovers - [vedi post precedente e commento]
Magnatune - offre prezzi ridotti (gli album vengono venduti a offerta con un minimo di 4€) ma i gruppi sono tutti sconosciuti. E' un ottimo sito poichè offre la possibilità di ascoltare per intero i brani prima dell'eventuale acquisto. Pultroppo non ho molta voglia di conoscer gruppi nuovi oggi... I file sono offerti in diversi formati, tutti comunque privi di DRM.
Amazon - sarebbe fichissimo poter comprare gli mp3 da qui ma non si può vivendo fuori dagli USA...aspettiamo. Il catalogo offre buon metal, ma i 2 dischi che volevo non sono presenti (hanno comunque materiale di entrambi i gruppi). Amazon ha detto no ai DRM. E' possibile sentire un'anteprima dei brani disponibili.
iTunes - mi rifiuto di comprare musica lucchettata...o pagare una sovrattassa per non avere il lucchetto. Non possiedo un iPod per cui mi farei del male a comprare dei file qui visto che non potrei usarli sul mio lettore (mitico N-Gage e mitico Nintendo DS lite con Moonshell). Infine odio dover scaricare un software per poter comprare! Insomma dal mio punto di vista iTunes è bocciato...pesantemente bocciato.
Nuclear blast music shop - ci si trova ovviamente tutto il catalogo Nuclear Blast (tonnellate di metallo!) e -credo- altro. I file forniti sono mp3 a 192 kbps ovviamente non lucchettati (gli mp3 puri - non aac non wma - non posson esser lucchettati).
Noto che di ogni file è indicato il formato (ovviamente in questo caso c'era MP3) quindi forse offrono brani lucchettati di alcuni artisti.
Comprando il disco non è scontata la ricezione della copertina / booklet, quando c'è è specificato.
Qui ho trovato Night Passion Play che sto ascoltando in questo momento.
Napster - Non so se lo sapete ma Napster è diventato un music store. Il catalogo mi sembra abbastanza fornito ma non si può acquistare da fuori USA e credo che i file siano lucchettati. Peccato perchè mi pare che Napster offra anche un abbonamento mensile.
Century Media / Metal Blade / Roadrunner - non offrono l'acquisto di MP3 :(
Che altre etichette metal ci sono? Avete altri siti da segnalare? Fatelo che poi li testo o testateli voi e fate sapere [Anche perchè voglio worlds collide!! Album che vorrei far notare ancora non è segnalato nel sito ufficiale...]
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6 altre opinioni per Buy Metal MP3 - dove siamo:
Prova questi mone...
Gli album ke vuoi ci sn..poi vedi un po le tasse ecc...
http://www.mp3ninja.com/
http://www.buy.com/
http://www.mp3fiesta.com/
Byella
buy.com mi sembra offra il cd vero e proprio (20 euri!!) gli altri costan troppo poco per cui dubito siano "legali", nel senso dubito che se compro l'album li qualche soldo arrivi agli Apocalyptica.
Ho googlato un po' ma non trovo nessuno che ne parli male o che dica chiaramente che sono siti illegali, anche se molti li collegano a allofmp3
che non credo pagasse qualcosa agli artisti.
Alla fine ho scritto alla guardia di finanza...vediamo se/cosa mi rispondono...
finiro' per sembrare ridicolo e qualunquista,lo so, ma,le major sono già abbastanza ricche,di gente che mangia sulla musica altrui ce n'è una valanga,per cui W EMULE a costi zero
Si le major sono succhia soldi tutti d'accordo.
Il punto è che al giorno d'oggi non servono più, chiunque può registrare il proprio disco e venderlo nel web con costi di distribuzione praticamente nulli.
Come facciamo a spiegare ai gruppi che possono far a meno delle major se non facendogli vedere che la vendita di mp3 tira?
Punto 2, se per assurdo scaricassero TUTTI a gratis obbligheresti chi ti regala emozioni (i musicisti) ad avere un lavoro con cui poter mangiare o a smetter di suonare.
Alla fine fa comodo poter accusare le major e scaricare a scrocco, ma s'è solo una scusa si diventa peggio di loro.
Io sono per l'uso consapevole dei mezzi, credo sia giusto poter ascoltare di tutto ( gratis ) e poi offrire i propri soldi a chi riteniamo meritevole.
anche io sono per l'uso consapevole dei mezzi.sono daccordissimo sul fatto di autoprodursi dischi,è che secondo me,(magari idea un po fantasiosa) la musica su internet dovrebbe essere gratis da scaricare,poi ovvio se vado ad un concerto è giusto che io paghi (non 40-50 euro)se voglio il cd o il dvd è giusto che io paghi,se sono un vero fans e voglio la maglietta dei manowar o le loro mutande leopardate è giusto che io paghi, e con tutto cio'sto già finanziando chi secondo me è meritevole,e non poco. almeno gli album in mp3 su internet (che se mi si brasa l'hardisck per sbaglio, oltretutto rischio di perdere)lasciateceli gratis.. sarei curioso anche di sapere quanti gruppi strafamosi e non, sarebbero disposti ad attuare un simile cambiamento nel mercato della musica,a parte nofx e altri gruppi simili che adottano questa politica già da un po,quanti gruppi sarebbero disposti a venire in contro ai loro fans alleggerendo in modo non indifferente i prezzi dei loro dischi?? ..non vorrei che chi attua al giorno d'oggi questa "opzione" di mercato lo faccia solo per farsi conoscere del modo più veloce possibile per poi vendere di più, (non potendo disporre di mtv e radio il modo piu' rapido diviene internet) e non per tentar realmente di cambiare qualcosa nel campo discografico.è questo il mio presentimento.spero proprio di sbagliarmi...non mi piacerebbe affatto sapere che un musicista cessi la sua attività per cause finanziarie,ma ammetto che mi piacerebbe saper dimezzato il conto in banca di madonna e simili
Ok, però a te dovrebbero pagarti solo quando vai a fare un intervento e non pagarti quando invece resti in ufficio.
So che non è proprio la stessa cosa, ma spero renda l'idea :D
Per quanto riguarda l'hard disk...si vede che non pratichi la dottrina del backup!
A proposito di cambiamenti dei gruppi, i Radiohead (non proprio gli ultimi arrivati) applicano la dottrina "scarichi gli MP3 paghi quanto vuoi, vuoi il cd paghi a caro prezzo", è solo una questione di cultura secondo me, ancora molti sono all'oscuro delle potenzialità di internet.
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